Commenti, post o messaggi fastidiosi e irrispettosi possono togliere il piacere di frequentare i social network. Non tutti gli utenti hanno un comportamento adeguato e alcuni praticano il web con scopi poco chiari, utilizzando i mezzi a loro disposizione nel peggiore dei modi, anche per frodare, magari spacciandosi per qualcun altro attraverso un falso profilo.
I contenuti passibili di segnalazione
Prima di segnalare una informazione o un post devi sapere quali sono i motivi per cui è possibile segnalare su Facebook.
Questi sono:
-Illeciti e reati, come per esempio una truffa o un tentativo di truffa operato a tuo danno; puoi segnalare anche un caso che ti sembra sospetto, sebbene non ti sia successo nulla a livello personale;
-Spam, ovvero l’invio ripetuto di messaggi pubblicitari non richiesti e non autorizzati dall’utente;
-Stalking: se qualcuno che conosci (ma può trattarsi anche di un utente che non hai mai incontrato di persona) ti scrive con troppa insistenza, dimostra di conoscere i tuoi spostamenti e di avere un preoccupante interesse per te, puoi segnalare l’accaduto;
-Profili falsi o rubati;
-Post diffamatori e in generale un comportamento diffamatorio che avvenga attraverso l’uso del social network;
-Foto e video compromettenti o falsi;
-Casi di bullismo e cyberbullismo, come hating e revenge porn.
Richiedere la rimozione dal social
Ora se si ritiene che sia stato violato il proprio diritto alla privacy, si potrà richiedere la rimozione di contenuti ritenuti lesivi al social.
Per segnalare il contenuto a Facebook, dovrai usare il link che permette di inviare una segnalazione laddove il post non è stato da noi pubblicato.
Acconto ad ogni contenuto troverai la voce “Invia una segnalazione” in alto a destra.
Inviata la segnalazione, il team di Facebook procederà alla rimozione solo laddove rinvenga effettivamente una grave e palese violazione delle linee guida in tema di privacy policy.
Infatti, un’alternativa alla segnalazione potrebbe essere quella di contattare l’autore del post che contenga informazioni personali ed invitarla, anche mediante una lettera legale, ed eliminare lo stesso, in quanto risulta diffamatorio o lesivo della reputazione.
Si tratterà, dunque, di inviare una diffida, mediante la quale si informa l’autore del post che se prosegue con l’attività ovvero non cancella i contenuti entro un termine perentorio, ivi previsto, potrebbe incorrere in procedimenti dinanzi l’Autorità Giudiziaria. Sarà opportuno, in casi del genere, affidarsi ad un legale esperto, il quale potrà adottare la strategia migliore da attuare.